Lo specchio

Carnefice
deve essere.
Che sia!

Sia vittima
se deve essere
Che sia!

siano tante
vittime
tanti carnefici

quante le immagini
di sé
che ognuno

in sòlio si vede
si vende
e si ricompra.

Infidi
siamo paghi
di celebrare

dopo l’apoteosi,
la morte
del malcapitato.

Facciamo scivolare
sui corpi ignudi
parole audaci
irruenti!

Testimonianze di odio.

Weruska Costa

Nasce a Cosenza il 20 febbraio 1975. Scrive poesie dall’età di sei anni, si nutre di emozioni e di vita, studia.

Vive a Rende, nel centro storico, fino all’età di diciannove anni, frequenta il liceo B. Telesio di Rende e si trasferisce a Messina per studiare Giurisprudenza. Nel 2000 pubblica Giochi d’anima con la casa editrice Eli, presenta il libro a Terranova da Sibari dove nascono relazioni sociali culturali che permangono nel tempo. Le poesie e le relazioni sociali le consentono di partecipare a cenacoli ed incontri culturali in tutta Italia, in special modo a Roma.

Con ii trasferimento a Milano inizia l’attività imprenditoriale e di marketing.

Vive a Nerviano (MI)