Le banchine

Il borghetto che si affaccia sul mare.
Quel giorno lumeggiò
la finestrella in alto
e in basso lumeggiò la risposta.

Le lampare si allontanavano,
nel fresco umido delle ore notturne.

Ritornarono all’alba
vite e luci spente,
alla banchina
pescatori e
donne:
il paese adescato e
costretto dal mare alla laguna.

Si obnubila la loro esistenza.
Fa raggricciare il loro balzello.

Weruska Costa

Nasce a Cosenza il 20 febbraio 1975. Scrive poesie dall’età di sei anni, si nutre di emozioni e di vita, studia.

Vive a Rende, nel centro storico, fino all’età di diciannove anni, frequenta il liceo B. Telesio di Rende e si trasferisce a Messina per studiare Giurisprudenza. Nel 2000 pubblica Giochi d’anima con la casa editrice Eli, presenta il libro a Terranova da Sibari dove nascono relazioni sociali culturali che permangono nel tempo. Le poesie e le relazioni sociali le consentono di partecipare a cenacoli ed incontri culturali in tutta Italia, in special modo a Roma.

Con ii trasferimento a Milano inizia l’attività imprenditoriale e di marketing.

Vive a Nerviano (MI)