Clochard

Astenico,
con i pantaloni sollevati
alle ginocchia.

Alto e smagrito
si spinge a fatica.

Con profondi ed
aridi solchi,
fa mezzo giro e sorride.

Mai che possa guardarlo negli occhi.

Si asside sul sagrato del duomo.
Deflesso nel tono dell’umore,
non mi guarda più.

D’improvviso logorroico e confuso.
Racconta la vita che dice di vivere:
è libera.

Parla con un’amica.

Capisco che
sta scendendo sdruccioloni
nella sua solitudine.
Ha il nome di Gilda.

Suscita tenerezza.
Peccato che la sua anima
pascoli in una città sporca.

Weruska Costa

Nasce a Cosenza il 20 febbraio 1975. Scrive poesie dall’età di sei anni, si nutre di emozioni e di vita, studia.

Vive a Rende, nel centro storico, fino all’età di diciannove anni, frequenta il liceo B. Telesio di Rende e si trasferisce a Messina per studiare Giurisprudenza. Nel 2000 pubblica Giochi d’anima con la casa editrice Eli, presenta il libro a Terranova da Sibari dove nascono relazioni sociali culturali che permangono nel tempo. Le poesie e le relazioni sociali le consentono di partecipare a cenacoli ed incontri culturali in tutta Italia, in special modo a Roma.

Con ii trasferimento a Milano inizia l’attività imprenditoriale e di marketing.

Vive a Nerviano (MI)