Il tormento

Assisto al mio destino, impotente. Troppo potente fu la sventura. Ma l’inganno tanto più sottile. Mi soffermo a ricercare soluzione non subitanea rivelazione. Ed è un costante logorio che tende i pensieri. L’orgoglio sobilla lo spirito impaziente che già si tormenta. O, Aiace, meglio perdere le armi che il senno! Aspetta. Il valore di un […]

Il sospetto

Figura maledetta, che annebbi la mente. Muori sepolta dalle tue menzogne! Vedrò il tuo sepolcro aperto ed allora riposerò. Lontana da me. Sia violato il tuo simulacro. Per te nessuna devozione, solo per i morti, né preghiere di resurrezione! Bandisti d’odio la nostra tavola. Neppiù sguardi d’amore. Neppiù un sorriso sulle nostre labbra. Come meretrice […]

Individualità

Se bastasse, un’apologenica solipsistica percezione del mondo. Sarebbe tanto gradito sollucchero! Ma non mi basto per vivere. La speme im me dimora sempre. La verità no.

Lo specchio

Carnefice deve essere. Che sia! Sia vittima se deve essere Che sia! siano tante vittime tanti carnefici quante le immagini di sé che ognuno in sòlio si vede si vende e si ricompra. Infidi siamo paghi di celebrare dopo l’apoteosi, la morte del malcapitato. Facciamo scivolare sui corpi ignudi parole audaci irruenti! Testimonianze di odio.

Weruska Costa

Nasce a Cosenza il 20 febbraio 1975. Scrive poesie dall’età di sei anni, si nutre di emozioni e di vita, studia.

Vive a Rende, nel centro storico, fino all’età di diciannove anni, frequenta il liceo B. Telesio di Rende e si trasferisce a Messina per studiare Giurisprudenza. Nel 2000 pubblica Giochi d’anima con la casa editrice Eli, presenta il libro a Terranova da Sibari dove nascono relazioni sociali culturali che permangono nel tempo. Le poesie e le relazioni sociali le consentono di partecipare a cenacoli ed incontri culturali in tutta Italia, in special modo a Roma.

Con ii trasferimento a Milano inizia l’attività imprenditoriale e di marketing.

Vive a Nerviano (MI)