L’amore eterno

Le individualità che si sfiorano appena. Stiamo insieme perché appena ci a… di a-miamo. Questo basta, per vivere io il mio destino tu il tuo. Turbe di anime con tali promesse si muovono nella città.

La collerica

D’occhi bleu-grigi Istrionica e tanto irascibile. Nel passato vive il suo presente e nell’ordine l’inganno, il suo futuro. E’ mirifica la sua inconsapevole discrasia.

Conoscenti senza volto

La serena notte, con un bacio dolce e appassionato, ed il mento forte sulla fronte, ora sento. Il primo vialetto ed il secondo e poi al terzo incontrai di spalle il mio passato. Andai oltre. Ci pensammo, ci ricordammo in un solo istante. Conoscenti senza volto. Ci ignorammo. Indifferenti fedeli, ad una nuova identità. Ancora […]

Notte

Una notte chiara, di stelle. L’orologio batte le due. Un silenzio angoscioso che sopisce il tormento. Il ricordo amaro che violenta il mio cuore.

L’attenzione

Resiliente alle arguzie. Desta le loro intelligenze, e non potranno esserti indifferenti. Sarai per loro carismatico e seducente.

Senza ricordo

Smarrire la memoria è sopravvivere sempre un solo giorno. Esiste solo codesto istante. Succede qualche volta! Ad una vecchia signora succede sempre. Con lei perennemente al primo incontro. La giacca rosso-bordeaux, il sorriso aperto, lo sguardo assente. Saluta dalla sua finestra. Dipingo un palazzo, di cui alcuni osservano le vetrine, io saluto uomini.

Rapporti umani

Solo una tela bianca. Non soffermeresti lo sguardo. Una tela ed una cornice daresti uno sguardo più uno sguardo. Ma se mettessi dentro la tua vita non staccheresti più gli occhi. E cercare anche solo un giorno di trascorse emozioni. Un ramo ricurvo, dipinto dalla mano malferma di chi vive ed impressiona la propria vita […]

Una matta

Nella sua gabbia di cristallo ella viveva, con il suo carillon. Di giorno, grande grande, riposava su di un prato bianco sotto un cielo verde. La notte, piccola piccola, danzava con il suo carillon per Tilde del prato a fianco. Le raccontava dei suoi viaggi e del suo bambino, l’accompagnava tra le braccia d’Orfeo. Poi […]

Giochi d’anima

Un po’ meno di me per te, un po’ meno per me e per te ma per loro. Giochi d’anima i miei voli pindarici. Ma il meno di te per me?

Weruska Costa

Nasce a Cosenza il 20 febbraio 1975. Scrive poesie dall’età di sei anni, si nutre di emozioni e di vita, studia.

Vive a Rende, nel centro storico, fino all’età di diciannove anni, frequenta il liceo B. Telesio di Rende e si trasferisce a Messina per studiare Giurisprudenza. Nel 2000 pubblica Giochi d’anima con la casa editrice Eli, presenta il libro a Terranova da Sibari dove nascono relazioni sociali culturali che permangono nel tempo. Le poesie e le relazioni sociali le consentono di partecipare a cenacoli ed incontri culturali in tutta Italia, in special modo a Roma.

Con ii trasferimento a Milano inizia l’attività imprenditoriale e di marketing.

Vive a Nerviano (MI)